Il podio premia la determinazione di Guintoli in Australia
Dopo aver concluso in crescendo la stagione 2011, Sylvain Guintoli ha iniziato nel migliore dei modi il suo secondo anno da pilota del Team Effenbert-Liberty Racing a Phillip Island, con la conquista di un importante podio in gara 1. Il pilota francese, giunto al suo terzo anno in Superbike, ha dimostrato grinta e determinazione sin dalle prove dell'inaugurale appuntamento stagionale, arrivando ad un passo dalla prima fila (5°, "beffato" proprio dal proprio compagno di squadra Jakub Smrz).
In gara 1 Guintoli si è trovato a confronto con Melandri, Sykes e lo stesso Smrz, riuscendo a transitare sotto la bandiera a scacchi in terza posizione. "Sono molto soddisfatto di questo risultato", ha dichiarato il nativo di Montelimar, al quarto podio in carriera. "Ho tenuto un buon passo per tutta la distanza di gara, come dimostra il crono di 1'33"5 spiccato proprio nel finale. Senza dubbio questo 3° posto rappresenta il miglior modo per iniziare la stagione."
Con il chiaro intento di ripetersi anche in gara 2, Guintoli, nel tentativo di rispondere all'assalto delle BMW ufficiali di Marco Melandri e Leon Haslam, è incappato in una scivolata nel corso del 9° giro.
"Mentre stavo cercando di riportarmi davanti a Melandri, ho perso l'anteriore", ha ammesso Guintoli. "Purtroppo nelle vie di fuga non sono riuscito a tenere la moto, la caduta è stata una conseguenza inevitabile. Peccato, perché avevo un buon passo e c'era la concreta possibilità di ottenere un discreto risultato: cercherò di rifarmi a Imola!"
Con questo "zero" Sylvain Guintoli ha così interrotto una lunga sequenza di 12 piazzamenti consecutivi nella top-10, indice della costanza di rendimento del portacolori del Team Effenbert-Liberty Racing, sempre più incisivo nel Mondiale Superbike.